Persona che prende respiro alla luce naturale, calmando l'ansia

Ansia e attacchi di panico

Imparare a riconoscere i segnali e a gestire l'ansia con strategie pratiche e graduali.

Segnali frequenti
  • Tachicardia, respiro corto, vertigini
  • Preoccupazioni ricorrenti e pensieri catastrofici
  • Evitamento di situazioni temute
Strumenti di lavoro
  • Psicoeducazione e monitoraggio
  • Regolazione del respiro e grounding
  • Esposizioni graduali in sicurezza

Obiettivi

Ridurre i picchi d'ansia, ampliare le situazioni affrontabili e tornare a scegliere in base a interessi e valori, non alla paura.

Metodo

Approccio pratico e collaborativo: piani personalizzati, esercizi graduati e revisione periodica dei risultati.

Cosa aspettarsi dal percorso

All'inizio costruiamo una mappa personalizzata dell'ansia (segnali, pensieri, comportamenti di evitamento) e concordiamo un piano di esercizi graduali. Lavoriamo su respiro e grounding, sulla gestione dell'attenzione e su esposizioni guidate in sicurezza alle situazioni evitate.

Durata e frequenza

Generalmente settimanale nelle prime fasi, poi quindicinale. Percorsi brevi e focalizzati (8–14 sedute) sono spesso efficaci; si estendono quando serve consolidare l'autonomia o affrontare più contesti.

Esiti attesi

Riduzione dei picchi d'ansia, ampliamento delle situazioni affrontabili, più padronanza dei segnali corporei e dei pensieri ricorsivi. Obiettivo: tornare a scegliere in base a valori e interessi, non alla paura.