Pietre in equilibrio su sfondo naturale, metafora di equilibrio

Disturbi del comportamento alimentare

Percorsi integrati su emozioni, immagine corporea e abitudini.

Disturbi del comportamento alimentare

Sostegno per ritrovare un rapporto più equilibrato con cibo, corpo ed emozioni. Possibile collaborazione con medici e nutrizionisti.


Focus del lavoro
  • Gestione delle emozioni e dell'immagine corporea
  • Abitudini e rituali alimentari
  • Fattori di mantenimento (controllo, evitamento)
Approccio
  • Piano condiviso e monitoraggio
  • Compiti graduali e psicoeducazione
  • Rete con figure sanitarie se utile

Obiettivi

Ridurre rigidità e oscillazioni, aumentare flessibilità e cura di sé, migliorare la qualità di vita relazionale e personale.

Metodo

Interventi centrati su significati, comportamenti e contesto. Lavoro su cicli di controllo/emozione con strategie alternative praticabili.

Cosa aspettarsi dal percorso

Partiamo da obiettivi condivisi e da un monitoraggio semplice di abitudini, emozioni e pensieri. Introduciamo gradualmente strategie alternative ai cicli controllo/evitamento, lavorando su immagine corporea, regolazione emotiva e significati personali legati al cibo.

Durata e frequenza

La frequenza è solitamente settimanale. Il percorso può essere breve (10–16 incontri) o più esteso quando occorre lavorare su fattori di mantenimento e costruire una rete di supporto.

Esiti attesi

Maggiore flessibilità nelle abitudini, riduzione di rigidità e oscillazioni, migliore consapevolezza emotiva e cura di sé. Possibile collaborazione con altre figure sanitarie quando indicato.